All’interno dei trattamenti neuropsichiatrici, la Neuropsicoterapia occupa un ruolo sempre più emergente nella cura dei pazienti con disturbi comportamentali secondari a patologie cerebrali, considerati fino ad alcuni anni fa scarsamente sensibili a questo tipo di trattamento. La neuropsicoterapia definisce un campo di applicazione congiunto della psicoterapia e della riabilitazione cognitiva nella presa in carico dei pazienti neuropsichiatrici. La neuropsicoterapia ha bisogno, da un lato, della conoscenza della neuropsicologia e, dall’altro, dei modelli e degli strumenti terapeutici propri della psicoterapia per intervenire sui disturbi cognitivi e sulle dinamiche emotivo-comportamentali di questi pazienti. L’integrazione delle conoscenze relative a queste due discipline, unita a una specifica formazione esperenziale, consente al neuropsicologo e allo psicoterapeuta, di effettuare interventi neuropsicoterapici su questi pazienti.
Riferimenti bibliografici:
Judd D. , Wilson S.L. Psychotherapy with brain injury survivors: an investigation of the challenges encountered by clinicians and their modifications to therapeutic practice. Brain Injury 2005 Jun;19(6): pp.437-449.