N.M. racconta alla terapeuta di sentire, poco prima delle sue manifestazioni di rabbia, un fremito e un tremore diffuso nel suo corpo che anticipano di lì a poco lo scoppio del suo comportamento aggressivo/ impulsivo. La terapeuta propone quindi a N.M. di utilizzare quando si sente così attivato, esercizi di rilassamento basati sulla consapevolezza del respiro e dei vari segmenti corporei, seguiti da esercizi immaginativi su un “luogo sicuro” di sua preferenza.
L’uso di esercizi immaginativi e tecniche di rilassamento si rivelano efficaci nel calmare N.M. quando sta da solo a casa in uno stato di irrequietezza psicomotoria oppure quando è di fronte ad un’altra persona e sente il bisogno di attaccarla. In tutti questi casi, il riconoscimento del suo alterato stato emotivo lo spinge a praticare gli esercizi di rilassamento riuscendo così a calmarsi e a non reagire.